Il bando delle idee sul turismo delle radici
Il 2024 sarà l’anno delle radici italiane. Sul blog di Wonder Grottole ne abbiamo parlato in questo articolo, dove raccontiamo i numeri e la nostra esperienza diretta, l’importanza degli italiani all’estero e del turismo delle radici nei progetti di sviluppo territoriale, e in particolare per le aree rurali italiane.
Da poco è stato pubblicato sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale il Bando delle idee “Turismo delle radici”, un’ottima opportunità per professionisti che vogliono fare squadra in “gruppi informali” per lavorare nella progettazione e promozione dei servizi relativi al turismo delle radici.
Come funziona? Abbiamo fatto una sintesi per voi.
Chi può presentare i progetti per il Bando delle idee “Turismo delle radici”?
Secondo il bando:
La domanda, con la relativa proposta progettuale, deve essere presentata da un “gruppo informale” costituito da un’aggregazione spontanea di persone fisiche (minimo 6 e massimo 15).
I progetti possono essere realizzati con il coinvolgimento di soggetti partner pubblici o privati, anche aventi sede legale e/o operativa fuori dal territorio regionale.
Qual è la dotazione finanziaria del Bando delle idee “Turismo delle radici”?
Secondo il bando:
La dotazione finanziaria per l’attuazione della misura è pari ad euro 4.000.000,00, che saranno assegnati ai 20 ETS titolari dei Progetti selezionati. Per ogni Regione sarà disponibile un finanziamento per un importo lordo fino a 200.000 euro. Il finanziamento sarà a fondo perduto e potrà coprire fino al 100% del totale delle Spese Ammesse.
Quali progetti saranno considerati ammissibili per il Bando delle idee “Turismo delle radici”?
Secondo il bando:
Saranno considerati ammissibili quei progetti che risultino presentati da un “gruppo informale” e che sviluppino una proposta, relativa alla valorizzazione del territorio, in relazione al settore del turismo delle radici, che, in coerenza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, costituisca espressione dei principi di rivoluzione verde, transizione ecologica, inclusione sociale, coesione, integrazione, cultura e creatività.
Maggiori informazioni si possono trovare nel bando integrale consultabile sul sito del Ministero o a questo link.
Vista la possibilità della creazione di partenariati anche di tipo interregionale, Wonder Grottole srl Impresa Sociale, si rende disponibile a valutare eventuali proposte di collaborazione portando all’interno della partnership la sua esperienza e competenze.
Se siete interessati a collaborare con noi – come partner di progetto – potete contattarci inviando una mail a info@wondergrottole.it